Il volume mette in risalto come la nostra Costituzione è alla base dello stato sociale, ma subisce attualmente due interpretazioni diverse che spaccano la società: una solidaristica e una individualistica. Giovanni Nervo vede nella sussidiarietà e nella solidarietà le condizioni per realizzare uno stato sociale e propone un nuovo modello di stato sociale basato su tre componenti: stato, mercato, terzo settore. Analizza poi due virus presenti nel nostro paese, che possono compromettere la vita dello stato sociale: il razzismo e la criminalità.
Contenuti
Introduzione
- Che cos’è lo stato sociale? (Uno stato fondato sull’uguaglianza e sulla solidarietà; Scarsa attuazione, non fallimento; Rinnovare, non sostituire lo stato sociale con quello liberale; Che cosa rimarrebbe dei diritti dei cittadini, soprattutto dei più deboli?; Volontariato valorizzato, ma imbavagliato; Elementi positivi; La società dei due terzi; Responsabilità dei leader e responsabilità dei cittadini)
- Due tendenze che spaccano la società (Due tendenze: universalistica, individualista liberista; Contrapposizione manichea; Confronto liberale costruttivo)
- Condizioni per attuare lo stato sociale (Chi è la Repubblica; Utilizzare le risorse esistenti; La risorsa persona; Formare gli amministratori locali; Impedire l’emorragia delle risorse)
- Sussidiarietà e solidarietà alla base dello stato sociale (Il principio di solidarietà; Il principio di sussidiarietà; Sussidiarietà e solidarietà per uno stato sociale non residuale; Insufficiente attuazione: evasione fiscale, ritardo nel decentramento istituzionale; Ruolo del terzo settore; Ruolo del federalismo solidale; Il ruolo dell’economia)
- Nuovo modello di stato sociale (Ruolo dello stato; Ruolo del mercato; Ruolo del terzo settore; Condizione fondamentale: la partecipazione popolare; La partecipazione popolare nella legge 142/90 sulle autonomie locali; Un modo concreto di attuazione)
- Riflessioni su una legge dello stato sociale poco e male applicata: la 833/78 di riforma sanitaria (Un coraggioso obiettivo; Perché il sistema non ha funzionato completamente; I tentativi di controriforma; Problemi aperti; Punto strategico di reale cambiamento: la formazione)
- Stato sociale e razzismo (Razzismo: pericolo reale; L’anno europeo contro il razzismo: obiettivi; Necessarie verifiche; L’analisi della Gaudium et spes; La chiesa di fronte al razzismo; Contributo della chiesa nella lotta contro il razzismo; nessun pericolo per la propria identità culturale; La lotta contro il razzismo richiede una diffusa cultura di pace)
- Stato sociale e criminalità. Forme alternative alla detenzione (Un tema attuale; Nuove carceri o pene alternative al carcere?; Sono possibili pene alternative al carcere?; La riforma penitenziaria del 1975; Attuazione impegnata, ma insufficiente; Ruolo del volontariato; Come si pone la comunità cristiana di fronte a questo problema?; Giustizia o umanità?; Ricadute pastorali; Il carcere e la comunità cristiana; Un esempio eroico; Una voce dal carcere)
- Lo stato costruito dai cittadini: indicazioni dalla Centesimus annus (Rapporto tra cittadini e stato: due tendenze; Sintesi della Rerum novarum; Elemento nuovo: la partecipazione; Un banco di nebbia; Tre malattie che hanno contagiato i partiti; Primo antidoto: la formazione; Secondo antidoto: l’educazione alla solidarietà; Terzo antidoto: la partecipazione)
- Per una città solidale (Diffondere la cultura della solidarietà; Far conoscere i bisogni; Indicare possibilità concrete di impegno; Trasmissione di valori; Peso politico; Una fossa per la solidarietà e la democrazia? Il pericolo non è nei leader, ma nella gente che li vota; Uno strumento efficace: la partecipazione popolare)
- I gruppi di auto-muto aiuto (Che cosa sono; Una comunità responsabile del disagio sociale; Una comunità che deve rispondere; Possibilità di sostegno; Integrazione, non sostituzione e supplenza; Verso una responsabilità sociale delle imprese; È già dovere costituzionale; Gruppi aperti alla società)
- Ente locale e convenzioni per l’erogazione di servizi alla persona (I titolari delle convenzioni; Il tradimento del costo più basso; Tre criteri fondamentali; Differenza fra le cose e le persone; Distinguere tra profit e non profit)
- Aspetti etici nel rapporto fra cittadini e pubblica amministrazione (Basi etico-giuridiche del rapporto; Interdipendenza naturale, sociale, economica e politica: tutti veramente responsabili di tutti; Pari dignità sociale; Responsabilità dei partiti e loro deformazioni; Responsabilità dei dirigenti e degli operatori; Responsabilità dei cittadini)