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Una costituente per un nuovo welfare. La lotta alla povertà. Rapporto 2023

22.00

Il rapporto sulla lotta alla povertà «Se questo è welfare» del 2018 prefigurava la crisi di fiducia che stiamo vivendo. Le preoccupazioni non riguardavano il grande dubbio «Se questo è welfare» ma, prima ancora, la carenza di idee su come affrontare una crisi di senso e di prospettiva. Esprimeva la speranza di un cambio di paradigma, dalla cittadinanza incompiuta dei diritti a quella dell’incontro tra diritti e doveri. Non è una novità, lo ha chiesto la Costituzione in modo lungimirante. I padri costituenti, infatti, immaginavano i rischi di una società composta da individui che non diventano persone e non rivendicano il diritto di avere doveri. È un passaggio tuttora ostacolato da una cultura politica che considera la povertà un effetto inevitabile dello sviluppo, mentre Il nostro destino sociale e ambientale è in gravi difficoltà. Il rapporto 2023 ci ricorda che insieme con i bisogni dimenticati ci sono i doveri dimenticati, cioè una miscela pericolosa che sta implodendo senza che i governi e le comunità locali siano in grado di evitarla. Per questo è urgente ripartire dalla Costituzione. Il problema non è cambiarla ma realizzarla. Il legame tra diritti e doveri si è allentato e si sta rivelando un problema per la democrazia. Democrazia significa ascolto, confronto, composizione delle capacità e delle umanità, dove ogni persona possa contribuire al bene proprio e di tutti. Non è delega, ma quotidiana interpretazione del diritto di avere doveri, con reciprocità lungimiranti e accoglienti nei confronti delle nuove generazioni, cioè presente e futuro insieme.

 

INDICE

Prefazione. Il futuro che ci aspetta (Tiziano Vecchiato)

Parte prima: Significati umani e sociali della povertà e delle disuguaglianze

  1. Povertà e poveri (Maria Bezze)
  2. I più poveri tra i poveri (Maria Bezze)
  3. Cosa ricevono i poveri (Devis Geron)
  4. Cosa aiuta secondo i poveri (Devis Geron)
  5. Professioni e povertà (Cinzia Canali)

Parte seconda: Ripartire dalla costituzione

  1. Una costituente per innovare il welfare (Tiziano Vecchiato)
  2. Giustizia sociale a partire dall’accesso (Tiziano Vecchiato)
  3. Scelte strategiche per la prima infanzia (Fondazione Compagnia di San Paolo)
  4. Il futuro dei nostri figli dopo di noi (Maria Bezze e Tiziano Vecchiato)
  5. Amministrazioni di sostegno e pratiche generative (Maria Bezze, Devis Geron, Tiziano Vecchiato ed Elena Vivaldi)
  6. Diritto al lavoro per ogni persona, anche i detenuti (Devis Geron e Tiziano Vecchiato)
  7. Affrontare la sofferenza psichica (Associazione Asvegra e Fondazione Zancan)
  8. I valori dell’azione volontaria (Tiziano Vecchiato) – Appendice: Carta dei valori dell’azione volontaria

Parte terza: Considerazioni e prospettive

  1. Le pratiche generative sono innovazione sociale (Maria Bezze, Cinzia Canali, Devis Geron, Elena Innocenti e Tiziano Vecchiato) – Appendice: Schema di regolamento per l’istituzione di un sistema comunale di pratiche generative
  2. Welfare generativo: un percorso di ricerca e sperimentazione (Maria Bezze, Cinzia Canali, Devis Geron e Tiziano Vecchiato)
  3. Livelli essenziali di cittadinanza sociale (Tiziano Vecchiato)

Riferimenti bibliografici

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Description

Autore: Fondazione Emanuela Zancan
Numero di pagine: 231
Editore: Il Mulino
Collana: Sistemi di welfare
Anno di pubblicazione: 2023
Codice ISBN: 9788815294906