È questa la prima delle molte provocazioni che il Centro di Servizi per il Volontariato della Provincia di Rimini ha scelto per “Volontagenda 2009“. L’agenda si apre con le domande: come agisce e cosa fa il volontariato? Chi sono i volontari e quali sono i valori che li caratterizzano? Perché essere volontari oggi?
Le risposte nascono dalle riflessioni, i dubbi e la lettura della realtà di Mons. Giovanni Nervo, che in apertura del suo volume “Ha un futuro il volontariato?”espone 2 no e 6 sì per essere volontari.
Non essere volontari per:
- 1. riempire i vuoti e sostituire le inadempienze delle istituzioni pubbliche
- 2. diminuire i costi dei servizi che le istituzioni pubbliche hanno il dovere di garantire ai cittadini
Essere volontari per:
- 1. affermare i valori dell’uomo
- 2. portare nei servizi alla persona un supplemento d’amore
- 3. rispondere prontamente ai bisogni emergenti che non sono ancora presenti nella coscienza pubblica, nella normativa, nella destinazione delle risorse (…) questo è il ruolo più antico e più specifico del volontariato
- 4. stimolare le istituzioni a rispondere adeguatamente ai bisogni dei cittadini, sia con la formulazione delle leggi nazionali e regionali, sia con l’attuazione dei servizi, sia con il buon funzionamento delle istituzioni e dei servizi
- 5. diffondere capillarmente la cultura della solidarietà
- 6. trasferire e vivere nei normali rapporti di lavoro pagato i valori appresi e vissuti nell’esperienza di volontariato
“Attività di volontariato è quella prestata in modo personale, spontaneo, gratuito (…) senza fini di lucro, anche indiretto ed esclusivamente per fini di solidarietà sociale” (Legge 266/1991). Un difficile equilibrio che trova la sua giustificazione nelle forti motivazioni che spingono all’azione solidale ma anche nella consapevolezza dei suoi limiti e ambiti di intervento.
L’agenda propone ogni mese un inserto con descrizioni di attività, citazioni e immagini di momenti significativi dell’azione solidale locale.